Tra un pochetto è pasqua.
Fermo restando il fatto che a me della festa religiosa frega il giusto (ovvero NULLA), come ogni anno che si rispetti, la mia bacheca sta incominciando a riempirsi di messaggi di animalisti che si preoccupano della fine che faranno i millemila abbacchi che faremo fuori per il pranzo.
E come ogni anno che si rispetti, a me incominciano a girare le palle perché
- secondo me l’abbacchio è sopravvalutato (preferisco molto di più una cacio e pepe… per dire)
- vedo una certa ipocrisia dilagante
Fatemi capire… perché gli agnelli non vanno mangiati, mentre conigli, polli, tacchini, oche, anatre, mucche, pecore, bufali, capre, maiali, cinghiali, cavalli, pesci, crostacei vari, e rane si?
Solo perché “fiocco de neve” è più puccioso, non è che ha più ragione di vivere che ne sò… di un gamberetto. E comunque “tippete” è molto più puccioso di “fiocco di neve”.
Non è che i piccoletti dei tonni nascono in scatolette e poi crescono in scatole più grandi èh… sò creaturine pure quelle. E per finire in una scatoletta a quei pesci hanno fatto un culo così.
E vale pure per gli omogenizzati di vitello èh… Non è che i vitellini (che sono pucciosi anche loro) nascono nei vasetti… Volete che vi spieghi come ci sono finiti in quei vasetti?
E perché ai vostri figlietti, quei vasetti glieli date eccome? Perché ai vostri pucciosissimi figlietti è consentito mangiare gli omogenizzati (o le fettine di vitella NDR) ed io non posso violentare una pentola carica di abbacchio al forno?
Ma potrei continuare a fare esempi su esempi.
E occhio a tirarmi fuori discorsi come “tradizione”, “cultura”, “animali di compagnia”, e compagnia bella.
Perché vorrei fare notare che in India, che ha una cultura millenaria ed una popolazione di quasi 2 miliardi, le mucche le VENERANO (quindi non si mangiano). E lo stesso vale per la Cina. Dove la cultura anche lì è millenaria e anche lì la popolazione è di quasi 2 miliardi… e ops… si mangiano i cani (anche in Corea NDR).
Estremizziamo a cannone? Potrei citare parecchi studi che farebbero notare che anche il mondo vegetale pare che abbia una sua forma di intelligenza. E mo’?
Quindi vorrei capire perché noi dovremmo avere più diritti di un pollo (o di una insalata), ma non di un caxxo di agnello.
Ah si… la scienza ci avrebbe dato una soluzione… la carne sintetica…
Qui si salverebbero capre e cavoli.
Ma invece no… la carne sintetica non è naturale quindi non va bene.
Ma sticaxxi…